Ponte donna

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Chi Siamo

Associazione Ponte Donna

L’associazione PonteDonna nasce nel 2008 nel territorio della Provincia di Roma per contrastare il fenomeno della violenza maschile sulle donne. Si costituisce con l’intento di fare da ‘ponte’ tra una città come Roma, dove le socie operano da tanti anni al contrasto alla violenza e la provincia dove il fenomeno è più sommerso.

MISSION

Di Ponte Donna risiede nel desiderio di lavorare al superamento degli stereotipi tra i generi per giungere ad un interscambio che senza disconoscere le alterità e le differenze, sappia coniugarle in forme nuove e inedite. Il ponte visto come incontro tra diversi, molto spesso tra dispari, per giungere ad esprimere coralmente una volontà di agire le relazioni in un’ottica di progressivo riconoscimento e valorizzazione della propria, e altrui, unicità identitaria.

Centri Antiviolenza h 24

CAV ‘Marielle Franco’ 342 7962289 Nettuno (Rm)
CAV ‘Il Filo di Arianna’ 366 8166496 Colleferro, Labico (Rm)
CAV ‘Penelope’ 392 6473807 Viterbo

Punto d’ascolto antiviolenza

‘Marinella’ 389 9454730 Aperto il Lunedì dalle 14.30 – 17.30 e il Mercoledì 9.30 – 12.30 Velletri (Rm)

I nostri Progetti

Scopri tutti

Nuova CAV Marielle Franco
pontedonna
centroantiviolenza
cav demetra
cav tuscia (2)

gestito dall’APS Ponte Donna e finanziato dal comune di Velletri è un luogo dove le donne che subiscono violenza possono trovare ascolto e accoglienza, costruire un percorso individuale di uscita dalla violenza con il sostegno di operatrici professioniste specializzate e supporto di carattere legale sia civile che penale con gratuito patrocinio

il Centro AntiViolenza è dedicato a   Marielle Franco, politica, sociologa e attivista brasiliana, impegnata nella difesa dei diritti umani. È stata consigliera comunale a Rio de Janeiro dove ha presieduto il Comitato delle donne del Consiglio comunale.

Il progetto, finanziato dall’8×1000 Chiesa Valdese, nasce dalla volontà di sostenere le donne campesinos del Nicaragua mettendo in comune i saperi e le esperienze dell’associazione Ponte Donna e quelli della FEM Fundacion Entre Mujeres. Due realtà che da molti anni sostengono le donne, entrambe consapevoli che generare reddito per le donne, significa non solo renderle autonome economicamente, ma sopravvivere a situazioni di maltrattamento e abuso da parte degli uomini.

Il Filo di Arianna è un progetto che prevede 3 Centri di Ascolto itineranti nel Distretto socio-sanitario RM G6. Concepito per venire incontro alle donne e ai loro bisogni.

Educare alla consapevolezza di genere riveste un ruolo fondamentale nei processi educativi, significa dare strumenti per favorire l’incontro con l’alterità, imparare ad essere flessibili, cambiare idea, concetti e visioni del mondo spesso chiusi dentro il pensiero unico prigionieri dello stereotipo.

Il progetto Casa delle Donne, Akademia S. Silan ( dedicata alla prima combattente caduta nella liberazione di Kobane)

viene al alcune donne e uomini in Italia come espressione di solidarietà con il popolo e le donne curde che hanno lottato contro contro la barbarie terroristica di Daesh.

L’Associazione Ponte Donna si è vista assegnataria del Bando Comunità Solidali 2019 della Regione Lazio, area Politiche Sociali e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Il progetto si è avviato nel territorio di Anguillara Sabazia “una rete per Federica” affinché rimanga il suo ricordo.

Un progetto finanziato dalla Regione Lazio in coprogettazione con il Consorzio Valle del Tevere l’associazione “IL Cortile”, la coop. sociale “Prassi e Ricerca” e l’associazione Ponte Donna

La Regione Lazio attraverso l’azione Asse Prioritario 2 (per le donne che subiscono violenza), ha dato l’opportunità a Ponte Donna , alla coop. Prassi e Ricerca e SocialmenteDonna, risultate vincitrici dell’Avviso Pubblico, di costruire un progetto pensato per le donne che si sono rivolte ai Centri Antiviolenza: “ Marielle Franco ” del Sovrambito Rm 6.6 e Rm 6.4 sito a Nettuno;

Il Centro Antiviolenza PENELOPE offre uno spazio di accoglienza e ascolto, un servizio di reperibilità h24 per 365 giorni l’anno in cui le donne che subiscono violenza possano costruire un proprio percorso personalizzato di uscita dalla violenza attraverso il sostegno e l’accompagnamento di operatrici/professioniste specializzate sulla violenza maschile contro le donne.

Offrire strumenti concreti volti all’empowerment e al reinserimento lavorativo sul territorio della provincia di Roma (Genzano). Un’attenzione particolare che Ponte Donna riserva all’autonomia economica come dispositivo indispensabile per ridefinire percorsi di emancipazione e per affrancarsi da condizioni di ricatto o di dipendenza economica.

Il centro antiviolenza “Federica Mangiapelo” è stato inaugurato a novembre 2018 e si trova in Località Colle Sabazio, in via fosso pietroso, 9.

Il Cav è finanziato con fondi regionali e inserito nella rete Regionale dei CAV e Case Rifugio e collegato al Numero Nazionale 1522.

Offre uno spazio di accoglienza e ascolto, un servizio di reperibilità h24 per 365 giorni l’anno in cui le donne che subiscono violenza possano costruire un proprio percorso personalizzato di uscita dalla violenza attraverso il sostegno e l’accompagnamento di operatrici/professioniste specializzate sulla violenza maschile contro le donne.

Il Centro Antiviolenza Demetra è stato inaugurato l’8 marzo 2023 gestito dall’associazione Ponte Donna e abbraccia i 13 comuni del distretto Socio Sanitario vt4 per contrastare la violenza di genere sul territorio. é collegato collegato al Numero Nazionale 1522

Il Progetto START Stage, Tirocini e Accompagnamento in Rete con il Territorio – realizzato in risposta all’ Avviso pubblico ““Interventi integrati per l’empowerment e l’attivazione delle donne vittime di violenza”

Centro di ascolto

Hai bisogno di un sostegno? Chiamaci 3668166496

Trailer La Casa delle Donne

Ri/Costruiamo La Casa delle Donne a Kobane

Campagna Artisti

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